Hunter Biden ha chiesto assistenza al governo degli Stati Uniti per un potenzialmente redditizio progetto energetico in Italia mentre suo padre era vice presidente, secondo documenti appena rilasciati e interviste.
I documenti, che l'amministrazione Biden aveva tenuto nascosti per anni, indicano che Hunter Biden scrisse almeno una lettera all'ambasciatore degli Stati Uniti in Italia nel 2016 chiedendo assistenza per la compagnia di gas ucraina Burisma, di cui era membro del consiglio di amministrazione.
Gli ufficiali dell'ambasciata sembravano essere preoccupati dalla richiesta del figlio del vice presidente in carica a nome di una compagnia straniera.
"Voglio fare attenzione a non promettere troppo", scrisse un funzionario del Dipartimento del Commercio basato nell'ambasciata degli Stati Uniti a Roma incaricato di rispondere.
"Questa è una compagnia ucraina e, solo per proteggerci, il governo degli Stati Uniti non dovrebbe sostenere attivamente il governo italiano senza che l'azienda passi attraverso il Centro di Advocacy del D.O.C.", scrisse l'ufficiale. Questi acronimi si riferiscono al governo degli Stati Uniti e a un programma del Dipartimento del Commercio che supporta le aziende americane che cercano affari con governi stranieri.
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